Fettuccine con crema di fiori di zucca e botiro di Primiero
Le Fettuccine sono uno tra i miei formati di pasta preferiti! In questa stagione poi, è davvero facile accompagnarli e servirli con delle eccellenze della natura (come, appunto, i fiori di zucca) e territoriali come il Botìro di Primiero, un burro d’alpeggio a panna cruda! Naturalmente sto parlando di Trentino-Alto Adige!
In questo primo piatto vegetariano infatti ho racchiuso molte eccellenze della mia regione: dal Botìro al grana trentino, passando per il Graukäse e la crema di latte di malga. Anche le piccole zucchine e i suoi fiori che ho utilizzato in questa ricetta provengono direttamente dall’orto del contadino a due passi da casa mia (sono fortunata, vero?:)) Insomma un tripudio di prodotti del territorio che hanno dato un sapore unico a questo primo creato con la Pasta DelVerde!
Il Botìro è un prodotto d’eccellenza con una grande storia che risale ai tempi della Serenissima. Negli anni era quasi scomparso, ma grazie a Slow Food è stato rilanciato, con un cammino che ha come obiettivo principale il recupero delle malghe e la valorizzazione di esse. Essendo appunto d’alpeggio è disponibile solo in questo periodo (da Giugno a Settembre) ed io…ne ho approfittato!!!!
Naturalmente potete sostituirlo con del normale burro di eccellente qualità ma..non vi converrebbe fare un giretto in Trentino? :-)))
PER 2 PERSONE:
180 g di fettuccine DelVerde Biologiche (o quanta ne mangiate :))
4 zucchine piccole
10 fiori di zucca
1 cipollotto fresco
sale e pepe bianco
50 g di burro d’Alpeggio (Botìro di Primiero)
olio extravergine del Garda
Aneto fresco
50 g di Graukäse
50 g di Scamorza affumicata
Grana
Crema di latte fresca qb
Fate lessare la pasta in acqua salata. Intanto Togliete i fiori dalle vostre zucchine, tagliatele a dadini e ponetele in una padella con l’olio evo e il cipollotto fresco tagliato sottilmente. Fate indorare e spegnete. Tenete da parte. Prendete 8 fiori puliti e fateli appassire in poco Botìro e frullateli. Aggiungete sale, pepe e la crema di latte (quantità a vostro gusto per dare una giusta densità). I restanti fiori passateli in una pastella composta di 1 uovo, un pizzico di farina e dell’acqua frizzante ghiacciata e friggeteli in olio evo. Scolate la pasta, unite il Graukäse e la scamorza affumicata a dadini, il grana, ancora un goccio di crema di latte di malga, mantecate con il Botìro. Impiattate decorando ogni piatt o con un fiore di zucca pastellato e fritto ed un ciuffo di aneto fresco.
6 commenti
Claudia
Yrma mia.. sono le 10.20 del mattino.. tipare normale che io abbia voglia delle tue fettuccine??? Foto che invogliano da morire.. devono essere davvero molto buone.. con quel condimento così cremoso! gnammmm… un bacione
Una cucina per Chiama
No vabbè, adoro questa ricetta…dei colori fantastici e immagino sia eccezionale! Mi stai facendo venire una fame in ufficio…
Marco di Una cucina per Chiama
giuliana
Mamma mia Yrma, questo piatto è una vera delizia!
SimoCuriosa
ma che bontà! anche per me le fettuccine sono una delle mie paste preferite per non parlare dei fiori… che adoro.
O del Trentino che mi manca da morire, fino a qualche anno fà ci andavamo ogni anno per la settimana bianca e ogni tanto capitava anche d’estate.
ora è già un po’ e mi mancano i suoi sapori!
Complimenti per questo spettacolo di pasta!
laura
Vedo solo adesso questo piatto e sto letteralmente sbavando sul pc!!!Quest’anno il mio orto è pieno di fiori e non so più come usarli, ma questa ricetta capita a fagiolo 🙂 e poi io non devo fare nemmeno tanti km per trovare tutti gli ingredienti! 😉
Un bacio!
Vanessa
Che piatto ricco e delizioso! Non conoscevo questo burro, e ora che mi appresto alla mia trasferta verso il nord lo cercherò! 🙂