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Cucina regionale trentina: Trota en saor con spiedino croccante alle sarde e polpettine di lavarello

Eccoci al consueto appuntamento con la cucina regionale. Spero che anche questa volta apprezziate il mio sforzo!!!L’ingrediente scelto dalle mie amiche BabiRenata questa volta è stato il re dei mari: Il pesce!!! Vivendo sul lago di Garda non potevo che presentarvi il piatto principe: la trota! (e molto di più!! Con piacere aggiungo che si sono uniti anche altri amici come potete vedere dai link che vi ho postato qui in basso. Vi lascio alla ricetta giacchè è piuttosto lunga! Grazie a tutti di cuore!!!
 Ecco i link delle mie amiche:
CALABRIA: Turtera i spatula di Rosa ed Io
SICILIA: Sarde a beccaficu di Cucina che ti passa
CAMPANIA: Polpi alla Luciana di  Le ricette di tina
TOSCANA: Baccalà lesso di  Non solo piccante
LOMBARDIA: Risotto al pesce persico di L’angolo cottura di Babi L’angolo cottura di Babi
TRENTINO ALTO ADIGE: Trota en saor con spiedino croccante alle sarde e polpettine di lavarello di A Fiamma Dolce
VENETO: Baccalà alla Vicentina di Semplicemente Buono Semplicemente buono
FRIULI VENEZIA GIULIA: Scampi alla Busara di Nuvole di Farina Nuvole di Farina

TROTA EN SAOR 
400 g di filetto di trota salmonata e non
2 bicchieri di vino bianco secco
mezzo bicchiere di aceto di mele
sale, pepe q.b.
farina q.b.
2 cipolle
2 carote
1 costa di sedano
chiodi di garofano
alloro
1 cucchiaio scarso di zucchero
Olio evo 1 bicchiere (tra trota e verdurine)
Pinoli tostati q.b.

In una capiente padella fate rosolare in mezzo bicchiere di olio evo le verdure tagliate a julienne per 6/7 minuti, sfumate con il vino e lasciare evaporare. Unite l’aceto e lo zucchero, l’alloro, il chiodo di garofano il sal e il pepe. Fate cuocere per 15 minuti a fiamma dolce aggiungendo il restante olio. Terminata la cottura adagiate le verdure in un piatto ed infarinate i filetti di trota. Cuoceteli facendoli rosolare nella stessa padella (aggiungendo altri 2 cucchiai d’olio senecessario) girandoli solo a rosolatura avvenuta. Servite i filetti di trota con le verdurine a julienne decorando con scorze di limone caramellato e i pinoli tostati.

Spiedino di polenta fritta e polpettine di lavarello con pesto di sarde

DISCHETTI DI POLENTA FRITTI
Preparate una semplice polenta, stendetela su una superficie oleata e, una volta asciutta, ricavate dei dischetti tagliandola con una formina a cerchio per biscotti. Friggete in abbondante olio.
POLPETTINE DI LAVARELLO
Sbollentate brevemente 100 g di filetto di lavarello fresco già pulito. Togliere l’eccesso di acqua premendo fra le mani. In una ciotolina con una forchetta ridurlo in poltiglia, aggiungere 1 fetta di pane raffermo senza scorza bagnato nel latte e strizzato, 1 uovo, sale, pepe, prezzemolo ed una buccia di limone grattugiata. (se risultasse mollo, aggiungete del pangrattato) Formate con le mani delle palline grandi poco più di una nocciola e ponetele in una teglia con carta forno oleata a 180° gradi per circa 15 minuti.(Devono risultare ben dorate).
Formate dunque lo spiedino alternando un dischetto di polenta fritta con una polpettina di lavarello al forno e condite con un pesto di sarde ottenuto così: 3 sarde dissalate e pestate, prezzemolo, buccia di limone grattugiata, un pizzico d’aglio secco ed olio evo (circa 1 cucchiaio).

tempura di cipollotti e salvia

CIPOLLOTTI E SALVIA IN TEMPURA

120 g di farina
1 uovo
160 ml di birra ghiacciata

Tagliare a rondelle due cipollotti (o cipolle rosse) e lavare ed asciugare le foglie di salvia. (circa 20). Preparate la tempura ponendo in una ciotola la farina e l’uovo, mescolando. unite la birra ghiacciata continuando a girare per evitare che si formino grumi. Ponete la salvia e i cipollotti poco alla volta nella pastella e friggete per pochi minuti ambo i lati in olio profondo ben caldo.

primo piano trota en saor

polpettine di lavarello al forno

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