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Pappardelle al tartufo del monte Baldo per l’Italia nel Piatto

E come ogni 20 del mese ritorna L’ITALIA NEL PIATTO!! La rubrica che ci permette di scoprire le delizie della nostra bella penisola spesso bistrattata ma sempre meravigliosa nella sua tradizione culinaria, paesaggistica, culturale ed artistica. Unica.
Il tema di oggi è: AUTUNNO IN TAVOLA!
Ogni regione propone qualcosa che ricordi l’inizio della nuova stagione. Qui in Trentino è un fiorire di castagne, zucche, tanta uva (A proposito, oggi c’è a Merano la festa dell’Uva, banchetti e carri tutto in stile altoatesino ;-)). E…tartufi!!! Sul Monte Baldo chiamato anche giardino d’Europa per la ricca vegetazione troviamo l’odoroso tartufo nero. Da secoli
noti sia ai naturalisti che agli appassionati di gastronomia, i tartufi
del Baldo erano la delizia delle tavole signorili, ottimi con risotto e
tagliatelle. Oggi tra Baldo e Garda, i cercatori autorizzati sono
qualche centinaio. Ad ottobre a San Zeno di Montagna si svolge la 
famosa settimana del tartufo, quando i ristoranti offrono interi menu a
base di tartufo.
Ma torniamo a noi…Non faccio follie lo ammetto per le tagliatelle ma…mi piacciono le piu spesse e forse anche grosse pappardelle. In una Domenica annoiata le ho preparate a mano con evidenti irregolarità (proprio con tanto di mattarello rudimentale:))Certo se avete la macchina è tutta un’altra storia ma in fondo..a volte ..è più bello pasticciare con le proprie mani!!:-)

PER 4 PERSONE
400 G DI FARINA
4 UOVA
SALE
ACQUA Q.B

Ponete la farina a fontana, al centro le uova, il sale e cominciate ad impastare aggiungendo un po’ acqua fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Lasciar riposare mezz’ora. Stendete una sfoglia sottile con il mattarello (o la macchina), arrotolare e tagliare a mo di pappardella. (circa 2 cm di spessore). Cuocere in acqua salata fino a cottura. Scolatele umide. Preparate il sugo: (io già tartufo del monte Baldo sott’olio extravergine), oppure tartufo fresco già pulito e tagliato a scaglie sottili.
In una padella fate sciogliere un’acciuga nell’olio e uno spicchio d’aglio. Unire il tartufo, scolate la pasta nella padella con l’olio e servite con una spolverata di pepe e grana e altre scaglie di tartufo..del monte Baldo s’intende!;-)

E adesso…correte nelle altre regioni d’Italia!!! Non potete perderle:

Valle D’Aosta- Fonduta valdostana http://cinziaaifornelli.blogspot.it
Piemonte – Ajà http://lacasadi-artu.blogspot.it/
Lombardia – Pàn de Süca http://ledeliziedellamiacucina.blogspot.it/
Trentino Alto Adige  –pappardelle al tartufo del Monte Baldo http://afiammadolce.blogspot.it/
Veneto http://ely-tenerezze.blogspot.it/
Friuli Venezia Giulia – Strucolo de pomi –  http://nuvoledifarina.blogspot.it
Emilia Romagna – La minestra di castagne –  http://zibaldoneculinario.blogspot.it/
Liguria – stoccafisso in buridda http://arbanelladibasilico.blogspot.it/
Toscana – Filetto all’uva http://www.nonsolopiccante.it/
Umbria –Zuppa di Farro e castagne   http://amichecucina.blogspot.it
Marche – Dolce con crema e visciole  http://lacreativitaeisuoicolori.blogspot.it
Abruzzo –Pizz d’randinije e cill– http://blog.giallozafferano.it/incucinadaeva/
Molise – La cotognata http://lacucinadimamma-loredana.blogspot.it/
Lazio – Lenticchie con le salsiccehttp://elly-chezentity.blogspot.it
Campania – Funghi di pioppo al pomodoro – http://www.isaporidelmediterraneo.it/
Puglia –  C’cozz patàn e fàv http://breakfastdadonaflor.blogspot.it
Basilicata – Cavatelli con la cicerchia “rascatielli ca cicercula” http://blog.giallozafferano.it/sognandoincucina
Calabria –  Chiodini e rositi fritti in pastella http://blog.giallozafferano.it/iocucinocosi
Sicilia – Frascatela – cavolfiori stufati con pancetta http://blog.giallozafferano.it/cucinachetipassaoriginal/
Sardegna – Ciambelline sarde con marmellata  http://blog.giallozafferano.it/vickyart

Guest blog per il mese di Ottobre – Gramigna all’uovo con salsiccia e porcini – http://leleganzadelpolpo.blogspot.it/

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